Perché iscriversi negli Istituti Tecnici?
Innanzitutto perché sono le scuole dell’innovazione, necessaria per consentire ai giovani di vivere in una società in continua evoluzione. Come risponde l’Istituto tecnico alle sollecitazioni internazionali ed europee?
Il documento “New skills for new jobs” del 2009 richiede ai giovani le seguenti COMPETENZE:
- SOCIO-CULTURALI (cioè, lavoro in team, self management,imprenditorialità, innovazione, intercultura)
- TECNOLOGICHE
- MANAGERIALI.
Precisando che le competenze non si traducono in semplici saperi pratici o esecutivi, ma nella capacità di risolvere i problemi che si incontrano in contesti di vita e di lavoro con senso di responsabilità ed in autonomia, possiamo affermare che negli Istituti Tecnici si conseguono tutte le competenze richieste a livello internazionale.
Qual è il rapporto tra gli Istituti Tecnici ed il mondo del lavoro?
Aumenta sempre più la domanda di tecnici qualificati, inoltre, gli indirizzi di studio generalisti hanno il loro sbocco naturale nelle cosiddette lauree deboli (es. lettere o filosofia), che in molti casi non trovano occupazioni lavorative specifiche, ma, qualche volta, non qualificate.
È un dato statistico che la percentuale di disoccupati con diploma tecnico o professionale è inferiore a quella degli altri diplomati.
Gli Istituti Tecnici si basano su un approccio funzionalista, cioè puntano in modo immediato e diretto a:
- dare competenze per il lavoro
- assicurare abilità e saper fare
- fornire le basi per comprendere ed imparare
- fornire delle mappe per orientarsi nella complessità del mondo
Con gli Istituti Tecnici gli studenti possono:
- proseguire gli studi con successo
- costruire il proprio progetto personale e professionale
- svolgere un ruolo attivo nella società
L’Istituto “Hodierna” di Mussomeli realizza tutto questo grazie alla professionalità del suo corpo docente, del personale non docente ed alle alleanze che ogni anno rinsalda con il mondo del lavoro e delle professioni.